HANNOVER (Germania) - Una notizia drammatica sconvolge il mondo del calcio. Robert Enke, portiere dell'Hannover e della Nazionale tedesca, è morto questa sera in seguito ad uno scontro tra la sua auto ed un treno a Neustadt am Rübenberge. Per la polizia tedesca si tratterebbe di suicidio, e questa tesi è stata avallata anche da Jorg Neblung, amico fraterno di Enke. "Robert si è suicidato alle sei di questo pomeriggio, lo posso confermare". ha rivelato l'uomo all'agenzia tedesca. "E' una tragedia. - ha detto a caldo il presidente dell'Hannover, Martin Kind - Ci si può aspettare di tutto, ma non una cosa del genere...". Anche la federcalcio tedesca ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Enke: "La Nazionale tedesca ha appreso con grande choc della morte di Robert Enke. Il tecnico Joachim Loew e il manager Oliver Bierhoff sono senza parole". Enke aveva 32 anni, lascia la moglie e una bimba adottata otto mesi fa tre anni dopo la scomparsa della loro figlia di due anni, morta per una malattia cardiaca. In carriera Enke ha vestito anche le maglie di Barcellona, Benfica, Fenerbahçe e Tenerife.
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